COME IL BRUTTO ANATROCCOLO

testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco

Cast

Crest
COME IL BRUTTO ANATROCCOLO
da H.C. Andersen
testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco
con Delia De Marco, Cinzia Greco, Giuseppe Marzio, Andrea Santoro
scenotecnica e luci Michelangelo Campanale
costumi Maria Pascale
musiche originali Mirko Lodedo
cura del movimento Valentina Elia
consulenza artistica Giovanni Guarino
aiuto regia Antonella Ruggiero
assistente di produzione Jlenia Mancino
tecnico luci Vito Marra / Walter Mirabile

DESCRIZIONE

«Che cosa importa essere nati in un pollaio di anatre, quando si è usciti da un uovo di cigno?». Chiosa Hans Christian Andersen (o H.C. Andersen, come si è chiamato per tutta la vita) nel bel mezzo della sua favola, mettendo in chiaro una delle “letture” possibili delle avventure e disgrazie che capitano ad un anatroccolo nato più grosso e più alto dei suoi fratelli. Un piccolo che accetta il suo destino di “brutto”, senza nascondersi, ed anzi lascia le ali protettrici di mamma anatra per il suo solitario viaggio di conoscenza del mondo e dei suoi abitanti. Case, cortili, prati e canneti ogni volta nuovi e diversi, abitati da tanti e diversi animali che con alterigia rivendicano il diritto di imporre le proprie regole e abitudini solo perché sono arrivati prima ad abitare quell’angolo di mondo. Il loro angolo, il mondo.
Brutto, l’anatroccolo, nel suo cammino non si arrenderà mai alle regole e alla superbia altrui, perché un cuore buono non diventa mai superbo, ed ogni volta riprenderà il viaggio, sopportando il vento ed il ghiaccio, accettando spintoni e insulti. Crescerà e imparerà a riconoscere e ad amare ciò che appartiene alla sua natura, come l’acqua e il volo. Si scoprirà cigno e, per la prima volta, non avrà paura ma pudore. Proprio come un bambino quando si scopre ragazzo.

Il Crest torna a parlare ai bambini più piccoli, con la fiaba che pone per eccellenza il problema della diversità, prefigurando il difficile e doloroso viaggio che fa approdare all’accettazione di sé, ad una consapevole autostima. Una fiaba, all’apparenza semplice e leggera, narrata con maestria e fantasia da quattro attori e da musiche originali che segnano il cammino.

Costi e opzioni

SPETTACOLI POMERIDIANI
Orario di inizio – ore 17.30

Prezzo del biglietto – posto unico € 5

SPETTACOLI PER LE SCUOLE
Orario di inizio degli spettacoli – ore 10

Prezzo del biglietto – posto unico € 3,50

14
Venerdì
Aprile
09:30 | 11:30

DETTAGLI

14
Venerdì
Aprile
09:30 | 11:30

DETTAGLI

Cast

Crest
COME IL BRUTTO ANATROCCOLO
da H.C. Andersen
testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco
con Delia De Marco, Cinzia Greco, Giuseppe Marzio, Andrea Santoro
scenotecnica e luci Michelangelo Campanale
costumi Maria Pascale
musiche originali Mirko Lodedo
cura del movimento Valentina Elia
consulenza artistica Giovanni Guarino
aiuto regia Antonella Ruggiero
assistente di produzione Jlenia Mancino
tecnico luci Vito Marra / Walter Mirabile

DESCRIZIONE

«Che cosa importa essere nati in un pollaio di anatre, quando si è usciti da un uovo di cigno?». Chiosa Hans Christian Andersen (o H.C. Andersen, come si è chiamato per tutta la vita) nel bel mezzo della sua favola, mettendo in chiaro una delle “letture” possibili delle avventure e disgrazie che capitano ad un anatroccolo nato più grosso e più alto dei suoi fratelli. Un piccolo che accetta il suo destino di “brutto”, senza nascondersi, ed anzi lascia le ali protettrici di mamma anatra per il suo solitario viaggio di conoscenza del mondo e dei suoi abitanti. Case, cortili, prati e canneti ogni volta nuovi e diversi, abitati da tanti e diversi animali che con alterigia rivendicano il diritto di imporre le proprie regole e abitudini solo perché sono arrivati prima ad abitare quell’angolo di mondo. Il loro angolo, il mondo.
Brutto, l’anatroccolo, nel suo cammino non si arrenderà mai alle regole e alla superbia altrui, perché un cuore buono non diventa mai superbo, ed ogni volta riprenderà il viaggio, sopportando il vento ed il ghiaccio, accettando spintoni e insulti. Crescerà e imparerà a riconoscere e ad amare ciò che appartiene alla sua natura, come l’acqua e il volo. Si scoprirà cigno e, per la prima volta, non avrà paura ma pudore. Proprio come un bambino quando si scopre ragazzo.

Il Crest torna a parlare ai bambini più piccoli, con la fiaba che pone per eccellenza il problema della diversità, prefigurando il difficile e doloroso viaggio che fa approdare all’accettazione di sé, ad una consapevole autostima. Una fiaba, all’apparenza semplice e leggera, narrata con maestria e fantasia da quattro attori e da musiche originali che segnano il cammino.

Costi e opzioni

SPETTACOLI POMERIDIANI
Orario di inizio – ore 17.30

Prezzo del biglietto – posto unico € 5

SPETTACOLI PER LE SCUOLE
Orario di inizio degli spettacoli – ore 10

Prezzo del biglietto – posto unico € 3,50

Social

Start following us on our social channels:

Newsletter

Do you want to receive information about all scheduled shows in the TPP circuit? Do you always want to be updated about our projects and special offers we reserved for you?

Subscribe our weekly newsletter

SUBSCRIBE

MyTPP

With "MyTPP" you can create your season. Register and discover how to create your own personalized playbill.

Use the red heart symbol to add your favorite shows to MyTPP. Find the heart symbol in every event.

Enjoy your unique season!!

Customize your agenda

SUBSCRIBE