AgriCultura

#AgriCultura #CittàMetropolitanadiBari #PonLegalità

Il progetto intende attivare un’offerta di servizi finalizzata all’inclusione sociale e lavorativa, (lavoro subordinato e/o auto impiego), rivolta a giovani di età compresa tra i 16 e 24 anni a rischio devianza.In particolare, attraverso azioni di raccolta esigenze, informazione, formazione, coaching, mentorship e l’allestimento di un laboratorio permanente innovazione sociale. Il progetto si propone di favorire l’inserimento lavorativo di 120-300 giovani valorizzando socialmente beni e terreni agricoli abbandonati o confiscati alle Mafie. Un approccio innovativo che partendo dal recupero di beni agricoli, settore economicamente e socialmente rilevante per il territorio sede dell’intervento, innescherà anche sinergie intersettoriali con industrie creative, turismo, tessile e salute favorendo lo sviluppo di una nuova filiera “AgriCulturale”. Il progetto sarà sostenuto da una collaborazione pubblico-privata, la rete territoriale di innovazione sociale, che favorirà l’inserimento lavorativo e sociale dei giovani nonché la sostenibilità futura del progetto.

Destinatari sono: soggetti con comportamenti classificabili come rischiosi (es. uso di sostanze stupefacenti, bullismo, ecc.); soggetti privi di progettualità sul proprio futuro (giovani con tempo libero dedicato ad attività dispersive, soggetti che eludono qualsiasi controllo genitoriale e con scarsa partecipazione alle attività scolastiche, ecc.); giovani tra i 16 -24 anni a rischio dispersione scolastica, usciti anticipatamente dal percorso scolastico, a rischio devianza sociale in quanto esclusi dal lavoro.

Partner:

• Città Metropolitana di Bari;
• Chieam Bari;
• Teatro Pubblico Pugliese.